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FGFS(1) Pagine man di FlightGear FGFS(1)

fgfs - il simulatore di volo FlightGear

fgfs [opzioni...]

fgfs è l'eseguibile principale di FlightGear, un framework di simulazione di volo libero, open source, multipiattaforma e sofisticato per lo sviluppo e la ricerca di interessanti idee sulla simulazione di volo.

Le opzioni sono inizialmente lette dagli argomenti della riga di comando forniti a fgfs. Il programma quindi controlla l'esistenza di ~/.fgfsrc.hostname (dove hostname è il nome host della macchina) e di ~/.fgfsrc; se almeno uno di questi file esiste, è letto e analizzato (vedi la pagina di manuale fgfsrc(5) per le specifiche complete del formato di file).

Nel caso in cui siano fornite opzioni in conflitto tra loro, prevarranno quelle lette per ultime.

Mostra informazioni sull'utilizzo delle opzioni della riga di comando più importanti ed esce.
Quando combinato con --help/-h, mostra informazioni sull'utilizzo di tutte le opzioni della riga di comando, non solo di quelle più importanti.
Mostra informazioni sulla versione di fgfs e di alcune delle librerie utilizzate dal programma (SimGear, OpenSceneGraph, PLIB), quindi esce.
Imposta la directory radice dei dati di FlightGear ($FG_ROOT) a percorso. Se quest'opzione non è impostata, fgfs utilizza il percorso specificato nella variabile d'ambiente FG_ROOT o, in sua assenza, la directory dei dati di FlightGear scelta all'atto della compilazione del programma.
Imposta le directory dello scenario di FlightGear ($FG_SCENERY) a percorso.

È possibile specificare più directory separandole con due punti (:), come in /primo/percorso:/secondo/percorso (sui sistemi operativi Microsoft Windows, invece, i percorsi multipli devono essere separati da punti e virgola): in tal caso, fgfs seguirà l'ordine in cui i percorsi sono stati specificati per cercare i file dello scenario, fermandosi non appena è stato trovato il file cercato.

Se quest'opzione non è impostata, fgfs utilizza il percorso specificato nella variabile d'ambiente FG_SCENERY o, in sua assenza, la sottodirectory Scenery all'interno di $FG_ROOT.

Carica aerei aggiuntivi da percorso oltre alla sottodirectory Aircraft all'interno di $FG_ROOT. In alternativa, è possibile utilizzare --aircraft-dir per puntare a uno specifico aereo in una data directory.
Salva gli aerei e lo scenario scaricati tramite il simulatore in percorso.

La directory di TerraSync può essere impostata in modo specifico con l'opzione --terrasync-dir.

Permetti agli script aereo Nasal di leggere file dalle directory elencate in directory (percorsi multipli vanno separati con due punti, o punti e virgola sui sistemi operativi Microsoft Windows).

Per impostazione predefinita, agli script Nasal è permesso leggere dati solo da $FG_ROOT e $FG_HOME per motivi di sicurezza.

Rendi $FG_HOME (il percorso in cui sono salvati i dati di FlightGear specifici per ogni utente) di sola lettura.
Imposta la lingua utilizzata dal simulatore a codice, dove codice è un codice lingua ISO 639-1 a due lettere (ad esempio, en o it).
Reimposta tutte le impostazioni utente ai loro valori predefiniti.
Salva/non salva le impostazioni utente all'uscita dal programma.
Ignora le impostazioni utente salvate durante la precedente esecuzione di FlightGear. Quest'opzione implica --disable-save-on-exit.
Utilizza il browser Web specificato in percorso per aprire la documentazione degli aerei.
Imposta la proprietà nome a valore. È facoltativamente possibile specificare il tipo della proprietà impostando tipo a string, double, float, long, int o bool.
Carica direttive di configurazione aggiuntive da percorso. Il file deve essere nel formato descritto in fgfsrc(5).
Non carica alcun file di configurazione, eccetto quelli esplicitamente specificati con --config.
Utilizza i piedi come unità di misura interna per le distanze.
Utilizza i metri come unità di misura interna per le distanze.
Mostra una finestra console per il debug del simulatore/degli aerei.

Quest'opzione è riconosciuta solo sui sistemi operativi Microsoft Windows; su altri sistemi, i messaggi di debug sono sempre stampati sullo standard output/standard error.

Avvia il FlightGear Launcher, un'interfaccia grafica per il simulatore basata su Qt.

Quest'opzione è disponibile solo se FlightGear è stato compilato con il supporto a Qt abilitato.

Stampa un rapporto in formato JSON sullo standard output. Il rapporto fornirà informazioni utili per scopi di debug, come la versione di FlightGear, i percorsi utilizzati per lo scenario/gli aerei, le directory di download di TerraSync e dei dati e i percorsi ai file dei dati di navigazione.

Abilita/disabilita il pannello strumenti aereo a scomparsa se l'aereo scelto ne è provvisto.
Abilita/disabilita l'heads-up display (HUD) se l'aereo scelto ne è provvisto.
Abilita/disabilita l'antialiasing dell'heads-up display.
Abilita/disabilita la versione 3D dell'heads-up display.
Mostra il numero di triangoli renderizzati durante il disegno dell'heads-up display.
Mostra il numero di triangoli sottoposti a culling durante il disegno dell'heads-up display.
Mostra/nasconde oggetti casuali nello scenario, come edifici. Gli oggetti dello scenario aumentano il realismo, ma richiedono più risorse (memoria e potenza della GPU).
Mostra/nasconde vegetazione casuale.
Mostra/nasconde edifici casuali.
Abilita/disabilita il sottosistema IA interno richiesto per il gioco multigiocatore, il traffico IA e molte altre animazioni. La disabilitazione del sottosistema IA interno è deprecata.
Abilita/disabilita il traffico aereo artificiale.
Aggiunge e abilita lo scenario IA scenario. Quest'opzione può essere ripetuta più volte per abilitare scenari multipli.
Avvia il simulatore in uno stato bloccato (in pausa).
Avvia il simulatore in uno stato di esecuzione (non in pausa).
Non fa consumare carburante (mantiene la sua quantità nei serbatoi costante).
Fa consumare il carburante normalmente.
Non consente all'orologio di avanzare durante l'esecuzione della simulazione.
Fa sì che l'orologio avanzi normalmente.
Fa guastare i sistemi pitot, statico, del vuoto o elettrico dell'aereo. Quest'opzione può essere ripetuta più volte per far guastare più di un sistema.
Carica e riproduce il nastro del registratore di volo nastro.

Mostra un elenco di dispositivi audio disponibili ed esce.
Imposta il dispositivo audio da utilizzare a nome, dove nome è il nome dispositivo visualizzato dall'opzione --show-sound-devices.
Abilita/disabilita l'audio nel simulatore.

Seleziona il terrain engine da utilizzare. tilecache è il terrain engine "tradizionale" (raccomandato); pagedLOD è un terrain engine nuovo e sperimentale progettato per ridurre al minimo l'utilizzo di memoria caricando le versioni maggiormente dettagliate degli oggetti dello scenario su richiesta.

Il motore pagedLOD è disponibile solo se FlightGear è stato compilato con il supporto GDAL.

Imposta i livelli del livello di dettaglio a livelli, dove livelli è un elenco separato da spazi di livelli numerici. Quest'opzione è disponibile solo se il terrain engine in uso è pagedLOD.
Imposta la risoluzione della mesh terreno a risoluzione. Quest'opzione è disponibile solo se il terrain engine in uso è pagedLOD.
Imposta il metodo per le texture del terreno. Quest'opzione è disponibile solo se il terrain engine in uso è pagedLOD.
Imposta il moltiplicatore intervallo (il punto di transizione da un livello di dettaglio basso ad alto) a moltiplicatore. Quest'opzione è disponibile solo se il terrain engine in uso è pagedLOD.
Abilita/disabilita il motore Rembrandt, che aggiunge il deferred shading (rendering di tutte le proprietà di un oggetto, come shading, illuminazione, nebbia) in più passaggi.
Se il motore Rembrandt è abilitato, utilizza la pipeline di rendering descritta in $FG_ROOT/Effects/nome.xml.
Mostra/nasconde la schermata di avvio del simulatore durante il caricamento dell'aereo/dello scenario.
Forza/non forza la visualizzazione del puntatore del mouse all'avvio.
Limita il framerate massimo del simulatore a frequenza Hz (frame al secondo).
Utilizza una profondità colore di profondità bit per pixel per visualizzare l'aereo e lo scenario.
Seleziona la tecnica di rendering della nebbia/foschia. --fog-disable disabilita completamente nebbia e foschia; --fog-fastest chiede esplicitamente al driver della scheda video di scegliere l'algoritmo di rendering più efficiente, ma forse meno accurato, per la nebbia/foschia; --fog-nicest lascia la scelta dell'algoritmo al driver, il che porta a risultati di miglior qualità.
Abilita/disabilita l'illuminazione pista migliorata. Quest'opzione è deprecata.
Abilita/disabilita l'attenuazione con la distanza delle luci pista (le luci pista diminuiscono di intensità all'aumento della distanza).
Abilita/disabilita l'illusione di crescita dei corpi celesti in prossimità dell'orizzonte.
Abilita/disabilita le riflessioni speculari su oggetti texturizzati.
Imposta l'angolo di visione (FOV) a gradi. Angoli di visione grandi consentono di vedere una parte più ampia del mondo; angoli piccoli consentono di "zoomare" sui dettagli.
Imposta il moltiplicatore rapporto d'aspetto orizzontale e verticale a fattore.
Abilita/disabilita la modalità a schermo intero.
Utilizza il flat shading/smooth shading. Se il flat shading è attivo, il simulatore utilizza lo stesso colore per colorare le facce di un oggetto: ciò è più veloce, ma rende gli spigoli più pronunciati. Lo smooth shading smussa i cambiamenti di colore fra i vertici, il che porta a risultati di miglior qualità a spese delle prestazioni.
Carica le definizioni dei materiali utilizzati per renderizzare lo scenario da file. Per impostazione predefinita, i materiali sono caricati da $FG_ROOT/regions/materials.xml.
Imposta il filtraggio texture anisotropico a valore. I valori accettabili sono 1 (impostazione predefinita), 2, 4, 8 o 16.
Abilita/disabilita la modalità disegno wireframe (in cui sono rappresentati solo gli spigoli degli oggetti).
Imposta la geometria (dimensioni) della finestra a larghezzaxaltezza (sia larghezza sia altezza sono in pixel).
Specifica la direzione predefinita per la vista frontale come offset dalla direzione "davanti a sé". I valori consentiti sono LEFT (-90°), RIGHT (90°), CENTER (0°) o un valore specifico in gradi.

Carica un aereo/veicolo da un file set denominato nome-set.xml. Il file viene cercato in $FG_ROOT/Aircraft, nella directory a cui punta la variabile d'ambiente FG_AIRCRAFT e nelle directory fornite a fgfs(1) tramite l'opzione --fg-aircraft.
Specifica esplicitamente la directory in cui deve essere cercato il file -set.xml. Se viene utilizzata quest'opzione, la cache dei percorsi salvata in ~/.fgfs/autosave_X_Y.xml, le directory fornite tramite l'opzione --fg-aircraft e la directory specificata nella variabile d'ambiente FG_AIRCRAFT non sono tenute in considerazione.
Stampa un elenco di aerei disponibili ed esce.
Non elenca aerei con un livello di stato (stato di sviluppo) minore di quello specificato. Vedi la pagina "Aircraft rating system" del wiki FlightGear per una descrizione estesa delle valutazioni degli aerei.
Seleziona il modello core della dinamica di volo da utilizzare fra i seguenti:
  • jsb: il modello dinamica di volo JSBSim, che adotta un approccio alla modellazione guidato dai dati: noti i dati delle prestazioni di un aereo (massa e bilanciamento, reazioni a terra, propulsioni, aerodinamica...), li combina per produrre la dinamica globale dell'aereo;
  • larcsim: il modello dinamica di volo LaRCsim, il modello originariamente utilizzato in FlightGear fino al 2000, sviluppato presso la NASA, ora non attivo;
  • yasim: il modello dinamica di volo YASim, che, note le caratteristiche fisiche e di volo di un aereo, tenta di risolvere le equazioni in gioco rispettando tali vincoli;
  • magic: il modello di volo "Magic Carpet";
  • balloon: una simulazione di volo di una mongolfiera;
  • ada: un modello dinamica di volo guidato esternamente progettato dalla Aeronautical Development Agency di Bangalore, India;
  • external/null: utilizza un modello dinamica di volo esterno (l'opzione external ha lo stesso significato di null ed è mantenuta per motivi di retrocompatibilità).
Carica il modello dell'aerodinamica dell'aereo dal file nome.xml nella directory dell'aereo.
Esegui il modello dinamica di volo a una frequenza di n Hz (n volte al secondo).
Esegui il modello dinamica di volo n volte più velocemente rispetto al tempo reale.
Corregge/non tenta di correggere il modello. Quest'opzione è valida solo se il modello dinamica di volo utilizzato è JSBSim.
Posiziona inizialmente l'aereo a terra. Questa è l'opzione predefinita.
Posiziona inizialmente l'aereo in volo. Quest'opzione è implicita se è specificato --altitude.
Abilita/disabilita la coordinazione automatica (controllo congiunto del timone e degli alettoni).
Carica la livrea dell'aereo da un file denominato nome.
Imposta lo stato iniziale dell'aereo a valore. Gli stati che è possibile utilizzare dipendono dal modello di aereo.

Avvia il simulatore all'ora del giorno specificata:
  • real: ora reale;
  • dawn: l'ora all'istante in cui il Sole è a 90° a Est rispetto all'orizzonte;
  • morning: l'ora all'istante in cui il Sole è a 75° a Est rispetto all'orizzonte;
  • noon: l'ora all'istante in cui il Sole è a 0° rispetto all'orizzonte;
  • afternoon: l'ora all'istante in cui il Sole è a 75° a Ovest rispetto all'orizzonte;
  • dusk: l'ora all'istante in cui il Sole è a 90° a Ovest rispetto all'orizzonte;
  • evening: l'ora all'istante in cui il Sole è a 100° a Ovest rispetto all'orizzonte;
  • midnight: l'ora all'istante in cui il Sole è a 180° rispetto all'orizzonte.
Carica le texture estive/invernali.
Aggiungi un offset temporale all'orario di avvio specificato con l'opzione --timeofday.
Sincronizza l'orario del simulatore con l'ora reale GMT.
Sincronizza l'orario del simulatore con l'ora reale locale.
Specifica la data e l'ora di avvio del simulatore rispetto al fuso orario locale del sistema.
Specifica la data e l'ora di avvio del simulatore rispetto all'ora di Greenwich.
Specifica la data e l'ora di avvio del simulatore rispetto al fuso orario locale dell'aeroporto di partenza.

Avvia il simulatore all'aeroporto con codice ICAO ID.
Posiziona l'aereo alla posizione di parcheggio nome. Quest'opzione richiede che l'opzione --airport sia presente.
Posiziona l'aereo sulla pista numero. Quest'opzione richiede che l'opzione --airport sia presente.
Posiziona l'aereo sulla portaerei AI denominata nome/con ID ID.
Posiziona l'aereo alla posizione iniziale nome. Quest'opzione richiede che l'opzione --carrier sia presente.
Posiziona l'aereo sulla verticale del VOR ID.
Imposta la frequenza del VOR a frequenza. Quest'opzione richiede che l'opzione --vor sia presente.
Posiziona l'aereo sulla verticale dell'NDB ID.
Imposta la frequenza dell'NDB a frequenza. Quest'opzione richiede che l'opzione --ndb sia presente.
Posiziona l'aereo sulla verticale del punto ID.
Posiziona l'aereo a nm miglia di distanza dal punto di riferimento specificato dalle opzioni precedenti.
Posiziona l'aereo con prua gradi rispetto al punto di riferimento specificato dalle opzioni precedenti.
Posiziona l'aereo al punto con coordinate (lat, lon). Le longitudini settentrionali/latitudini orientali devono essere numeri positivi; le longitudini meridionali/latitudini occidentali devono essere numeri negativi.
Posiziona l'aereo a un'altitudine di valore piedi (metri se è specificata l'opzione --units-meters).
Specifica la prua iniziale (imbardata, psi) dell'aereo.
Specifica il rollio iniziale (phi) dell'aereo.
Specifica il beccheggio iniziale (theta) dell'aereo.
Specifica la velocità iniziale lungo l'asse X del corpo.
Specifica la velocità iniziale lungo l'asse Y del corpo.
Specifica la velocità iniziale lungo l'asse Z del corpo.
Specifica la velocità iniziale lungo l'asse Nord-Sud del corpo.
Specifica la velocità iniziale lungo l'asse Ovest-Est del corpo.
Specifica la velocità iniziale lungo l'asse verticale del corpo.
Imposta la velocità all'aria iniziale dell'aereo a nodi nodi.
Imposta la velocità all'aria iniziale dell'aereo a Mach numero.
Imposta l'angolo di discesa a gradi gradi. Il valore può essere positivo.
Imposta il rateo di salita iniziale a fpm piedi al minuto. Il valore può essere negativo.

Inserisce il waypoint (VOR, NDB, punto) ID nel pilota automatico. La parte facoltativa @alt può essere utilizzata per specificare l'altitudine a cui superare ID.
Leggi un piano di volo da file.

Imposta la frequenza COM1 a frequenza MHz.
Imposta la frequenza COM2 a frequenza MHz.
Imposta la frequenza NAV1 a frequenza MHz. È facoltativamente possibile specificare un radiale premettendo la prua e due punti alla frequenza.
Imposta la frequenza NAV2 a frequenza MHz. È facoltativamente possibile specificare un radiale premettendo la prua e due punti alla frequenza.
Imposta la frequenza ADF1 a frequenza kHz. È facoltativamente possibile specificare l'angolo di rotazione del COMPASS CARD premettendo alla frequenza l'angolo e due punti. L'opzione --adf è deprecata.
Imposta la frequenza ADF2 a frequenza kHz. È facoltativamente possibile specificare l'angolo di rotazione del COMPASS CARD premettendo alla frequenza l'angolo e due punti.
Fa dipendere l'ADF dalla radio NAV1/NAV2 o imposta la sua frequenza interna a frequenza.

Simula le condizioni meteo descritte dalla stringa METAR METAR. Quest'opzione implica --disable-real-weather-fetch.
Abilita/disabilita il recupero delle condizioni meteo reali basate sui METAR. Questa funzionalità richiede una connessione a Internet attiva.
Abilita/disabilita gli strati di nuvole 2D (piatti).
Abilita/disabilita gli strati di nuvole 3D (volumetrici).
Imposta la visibilità iniziale a metri metri.
Imposta la visibilità iniziale a miglia miglia.
Specifica la direzione da cui soffia il vento (direzione) e la sua velocità (velocità nodi). Se il vento non deve soffiare da una direzione fissa, ma da un intervallo di direzioni, specificare l'intervallo come direzione:direzionemassima, dove direzione e direzionemassima sono gli angoli minimi e massimi in gradi. Se si vuole che il simulatore modelli anche raffiche di vento, impostare raffica alla loro intensità massima in nodi.
Modifica casualmente la direzione e la velocità del vento.
Imposta l'intensità della turbolenza a intensità. L'intensità può variare da 0.0 (vento calmo) a 1.0 (intensa).
Crea uno strato di nubi con base ad un'altezza di ft_slm piedi sul livello del mare. È facoltativamente possibile specificare uno spessore aggiungendo due punti (:) e lo spessore desiderato in piedi; se viene omesso, il simulatore per impostazione predefinita lo renderà di 2000 ft.

Imposta il nominativo di chiamata multigiocatore a valore. Il nominativo di chiamata deve consistere al più di dieci lettere e può contenere solo numeri, lettere dell'alfabeto inglese, trattini (-) e trattini bassi (_); i nominativi di chiamata più lunghi vengono troncati e i caratteri che non rientrano in quelli elencati sopra sono sostituiti da trattini.
Specifica le impostazioni di comunicazione multigiocatore.

Il primo campo specifica se le impostazioni si applicano alle comunicazioni in ingresso (in) o in uscita (out). Il secondo campo (hz) specifica la frequenza (in Hz, volte al secondo) con cui devono essere inviati i dati. Il terzo campo (indirizzo) deve essere impostato all'indirizzo IP dell'interfaccia di rete che FlightGear deve utilizzare per inviare/ricevere i dati, o deve essere lasciato vuoto per far sì che il simulatore utilizzi tutte le interfacce disponibili. Il quarto campo (porta) deve essere impostato alla porta da utilizzare (solitamente 5000).

Specifica il server proxy e la porta da utilizzare. Il nome utente e la password sono facoltativi; se presenti, devono essere specificati come hash MD5.

Quest'opzione è utile solo se --real-weather-fetch è abilitato.

Abilita l'interfaccia Phi (server HTTP) sull'indirizzo e sulla porta specificati. L'indirizzo è facoltativo.
Abilita l'interfaccia Telnet sulla porta specificata.
Abilita l'interfaccia del server schermate HTTP sulla porta specificata. Quest'opzione è deprecata: si utilizzi l'interfaccia Phi.
Abilita/disabilita il download automatico dello scenario/degli oggetti.
Imposta la directory dove sarà salvato lo scenario scaricato a directory.
Abilita/disabilita l'integrazione FGCom (ATC vocale).

Apre una connessione per pilotare programmi esterni o hardware.

Specificare il protocollo utilizzando l'opzione della riga di comando corretta:

  • generic: un'interfaccia di comunicazione predefinita e un protocollo di comunicazione preselezionato;
  • atlas: il protocollo Atlas;
  • atcsim: il protocollo ATCsim (atc610x);
  • AV400: il protocollo Garmin AV400, richiesto per pilotare un GPS serie Garmin 196/296;
  • AV400Sim: l'insieme delle stringhe AV400 richiesto per pilotare un GPS serie Garmin 400;
  • AV400WSimA, AV400WSimB: l'insieme delle stringhe richieste per pilotare un GPS Garmin WAAS (dove il canale A utilizza una variante del protocollo AVSim400 e il canale B comunica con l'unità GPS);
  • garmin: il protocollo Garmin GPS;
  • hla, hla-local: il protocollo HLA, remoto o locale;
  • igc: il protocollo International Glider Commission;
  • joyclient: il protocollo utilizzato dai joystick Agwagon;
  • native-ctrls: il protocollo FlightGear Native Controls;
  • native-gui: il protocollo FlightGear Native GUI;
  • native-fdm: il protocollo FlightGear Native FDM;
  • native: il protocollo FlightGear Native;
  • nmea: il protocollo NMEA (utilizzato per pilotare la maggior parte delle unità GPS);
  • opengc: il protocollo utilizzato da OpenGC, un software utilizzato per eseguire il rendering di display glass cockpit di alta qualità per cabine di pilotaggio simulate;
  • props: il protocollo gestore proprietà interattivo;
  • pve: il protocollo PVE;
  • ray: il protocollo sedia mobile Ray Woodworth;
  • rul: il protocollo RUL.

I parametri (parametri) devono essere nel formato mezzo,direzione,hz,opzioni_mezzo dove mezzo è il mezzo utilizzato dal protocollo (serial, socket, file...), direzione è la direzione delle comunicazioni (in, out o bi), hz è la frequenza a cui deve essere gestito il canale (sono accettati valori in virgola mobile) e opzioni_mezzo sono:

  • per i protocolli seriali, dispositivo,baud, dove dispositivo è il nome del dispositivo da aprire e baud è la velocità di comunicazione in baud;
  • per i protocolli socket, macchina,porta,stile, dove macchina è il nome della macchina o l'indirizzo IP del server (se il simulatore deve fungere da client) o è lasciato vuoto (se il simulatore deve fungere da server), porta è la porta da utilizzare (o è lasciato vuoto per richiedere al sistema operativo di scegliere una porta fra quelle disponibili) e stile è tcp o udp;
  • per i protocolli file, nomefile, dove nomefile è il nome del file in cui devono essere scritti i dati.

Interrompi l'esecuzione quando si verifica un'eccezione in virgola mobile.
Mostra lo scenario e l'aereo in un visualizzatore modelli semplice, senza caricare il simulatore nella sua interezza.
Imposta il livello minimo di registrazione eventi. Gli eventi con gravità maggiore o uguale al valore specificato verranno registrati; gli altri verranno scartati.
Registra solamente gli eventi appartenenti alle classi di log specificate (all registra tutti gli eventi, none non ne registra nessuno). È possibile specificare classi multiple separandole con virgole o barre verticali, ad esempio: --log-class=ai,flight.
Salva i log nella directory dir. Se dir è desktop, i log saranno salvati sul Desktop. Quest'opzione può essere specificata più volte indicando una directory diversa ogni volta. All'interno della directory specificata il file di log sarà denominato FlightGear_YYYY-MM-DD_num.log, dove YYYY-MM-DD è la data corrente e num è un numero progressivo che parte da 0.
Traccia le letture/scritture di una proprietà (stampa un messaggio di log ogni volta che proprietà viene letta/scritta).
Abilita la modalità sviluppatore.

fgfs esce con 0 se l'esecuzione ha avuto successo o con un altro stato (solitamente 1 o -1) se si è verificato un errore.

Specifica il nome host da utilizzare per il sistema. Questa variabile d'ambiente è presa in considerazione solo sui sistemi operativi Microsoft Windows.
Specifica il percorso in cui devono essere ricercati gli aerei.
Se questa variabile d'ambiente è impostata e non è pari a 0, sarà visualizzato il launcher Qt. Questa variabile è utilizzata principalmente sui sistemi operativi Mac OS X per evitare l'utilizzo di script wrapper.
Specifica la directory radice dei dati da utilizzare.
Specifica la directory dello scenario da utilizzare.
Specifica il proxy HTTP da utilizzare. Dev'essere nel formato http://host:porta/.
Specifica la lingua da utilizzare.

~/.fgfs
La directory principale in cui sono salvati i file di configurazione e i dati (aerei/scenario scaricati) di FlightGear.
~/.fgfsrc.nomehost, ~/.fgfsrc
File di configurazione contenenti opzioni della riga di comando per fgfs(1).
2017-06-25 FlightGear